Lorenzo Bonaiuti
LA BOTTEGA DEI PENSIERI
Riflessioni, pensieri, appunti di ricerca in divenire, esperienze: entrare nella bottega di un operatore shiatsu.
UNO SGUARDO AL DIAFRAMMA: IL RESPIRO COME ATTO SISTEMICO
Il diaframma è il muscolo più importante per la respirazione.
È una formazione muscolo-tendinea che collega la cavità toracica e quella addominale. Si può trovare nei testi la stessa frase ma al posto del verbo “collega” che ho usato,facilmente si leggerà “divide”. Credo sia importante cogliere questo doppio aspetto della struttura del diaframma ma personalmente pongo enfasi sulla connessione (che è anatomica,funzionale, fisiologica, ecc) piuttosto che alla separazione.
È innervato dal nervo frenico e dal nervo vago.
Il più importante stimolo per la respirazione è dato dai chemiorecettori per la gestione dell’equilibrio biochimico dell’organismo. L’azione del diaframma è controllata dai processi metabolici, ma anche dagli stati emotivi come tristezza, paura,ansia, rabbia,..
Il respiro stimola i meccanorecettori del diaframma ed i viscerocettori degli organi mossi dall’inspirazione-espirazione, i quali partecipano al meccanismo dell’interocezione.
L’interocezione è la consapevolezza della condizione corporea a partire dalle informazioni che derivano direttamente dal corpo.
L’insieme di tutte queste informazioni determina la
rappresentazione centrale che abbiamo del nostro corpo attraverso il respiro. Un disturbo respiratorio può alterare il quadro
emotivo e viceversa uno stato emotivo particolare può modificare la funzione respiratoria.
Ricerche relativamente recenti ci dicono che se i movimenti del diaframma saranno limitati, le sue fibre inizieranno a produrre sostanze infiammatorie autocrine e paracrine influenzando l’intero sistema corporeo (asse ipotalamo-ipofisi-surrene).
Il respiro, quindi, è un atto sistemico che coinvolge tutto il corpo a più livelli: metabolico, somatico, emotivo, di regolazione del dolore, dei ritmi, di statica e meccanica articolare,..
Il respiro è lo specchio della nostra salute.
Il respiro è lo specchio della possibilità che diamo a noi stessi di esprimerci nella relazione.
Il movimento del diaframma è molto importante per la vitalità del sistema circolatorio sanguigno, poiché durante il respiro si mobilizza fino ad un litro di sangue fra il tronco e le estremità ;
inoltre stimola il sistema linfatico, poichè il diaframma funge da pompa che spinge e muove la circolazione linfatica prevenendo e rimuovendo stasi e
ristagni. In relazione al ritmo cardiaco, recentemente si è visto che il diaframma compartecipa al movimento del liquor all’interno delle meningi. Si può dire che nel corpo esistano diversi ritmi distinti che non sono però indipendenti, ma interdipendenti ed il diaframma svolge un ruolo centrale.
Pur non entrando nel dettaglio di aspetti comunemente noti, esaminando la meccanica delle connessioni articolari, il legame con le vertebre cervicali e con le lombari e la relazione con il muscolo ileopsoas rendono evidente la centralità del diaframma dal punto di vista posturale e della fisiologia del movimento, nonché il suo coinvolgimento (sempre da indagare) nei dolori lombari, cervicali, posturali, viscerali.
(Ricordo che ho aperto un canale pubblico telegram t.me/lorenzo_bonaiuti_shiatsu a cui è possibile iscriversi liberamente).
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